Incisa Scapaccino, Domenica 4 Maggio 2025
Con la collaborazione del Santuario di San Giovanni Battista e della Virgo Fidelis (Patrona dell’Arma dei Carabinieri) nonché con l’aiuto ricevuto dall’Amico e collega Davide Freda (Comandante della Stazione CC di Incisa S.) ed in ultimo dalla Sezione di Incisa dell’Associazione Nazionale Carabinieri, anche quest’anno abbiamo rinnovato la nostra devozione al Santuario con la Benedizione dei motociclisti e delle moto, tradizionale appuntamento di Zena a manetta che si svolge tutti gli anni in Piemonte.
La giornata inizia alle 8.20 in piazzale Bligny per la registrazione dei partecipanti e un caffè, dopodiché in 60 partiamo per un itinerario che da Genova ci porterà ad attraversare l’entroterra Ligure ed il basso Piemonte, con tappa intermedia a Castellazzo Bormida, luogo dove si trova il Santuario della Beata Vergine della Creta più comunemente conosciuta come la “Madonnina dei Centauri” (al suo interno vi è una nostra targa delle Manette, donata alcuni anni fa alla Madonnina)
Breve storia della Madonnina dei Centauri: il Santuario, di cui la prima edificazione nel sito, fu una cappella, costruita nel 1631 dal castellazzese Giovanni Viola a seguito dell’epidemia di peste di manzoniana memoria, si trova all’ingresso della cittadina. Nel 1947 Pio XII conferì, con bolla papale, a Santa Maria della Creta il titolo di Patrona dei Centauri. Vi sono esposti una gran quantità di ex-voto, fotografie, motociclette e altri cimeli. Ogni anno la seconda domenica di luglio si tiene un importante e spettacolare raduno internazionale di motociclisti che vengono in pellegrinaggio da molti paesi del mondo per la celebrazione religiosa; nell’occasione le porte del Santuario si aprono per dare accesso alle motociclette.
Una volta terminata la visita si riparte da Castellazzo B. in direzione di Incisa e verso mezzogiorno, arriviamo in piazza Garibaldi. Il Comune, di origini romane, ha la prima menzione in carte medievali nel 984. Dopo varie infeudazioni, sviluppi e insediamenti nel 1863 Incisa divenne Incisa Belbo, per poi cambiare nuovamente il nome nel 1928, quando il paese prese l’attuale denominazione in ricordo del Carabiniere Giovanni Battista Scapaccino, prima medaglia d’oro dell’esercito italiano. All’interno del Santuario si trovano ancora delle testimonianze del passaggio dei fedeli fine 800 primi 900, incise sulle pareti.
Il rito si è svolto con due momenti simbolici, il primo con una preghiera di protezione e benedizione dopodiché sul Sagrato della Chiesa il Sacerdote ha benedetto tutti i presenti passando in “rassegna” tutti gli amici e le nostre motociclette.
Terminata la Benedizione e congedati dall’Amico Mosè e dal Sacerdote, ci spostiamo con i nostri mezzi a due ruote verso Nizza Monferrato, guidati e “scortati” da Davide, dove nella piazza principale del centro storico (piazza Martiri di Alessandria), ci aspetta un lauto pranzo, organizzato dal ristorante il “Campanon”. Il locale è riservato solo per le manette e dopo aver monopolizzato con le nostre moto, la predetta piazza, ci portiamo sotto il porticato, dove Gianfranco, gestore del Locale, ha preparato i tavoli per tutti i commensali con ottime specialità locali.
Prima di iniziare, abbiamo donato a tutti i motociclisti presenti, la medaglia del Santuario della Virgo Fidelis precedentemente benedette.
Il pranzo, come sempre, si è svolto in allegria. Chi racconta aneddoti, scatta qualche foto o fa dei brindisi (nell’occasione abbiamo fatto gli auguri di compleanno a Nicola, caro amico e socio del MC)
Nel pomeriggio due ragazzini abbandonano le loro biciclette inebriati dalla vista delle moto definiscono la piazza come un “Paradiso” fantasticando sul loro futuro motociclistico e intanto un motociclista fa la corte ad una bicicletta … gli opposti si attraggono.
Il tempo in allegria vola, ed inizia a farsi tardi, all’orizzonte il meteo inizia a diventare “minaccioso” e decidiamo di rientrare a Genova (qualcuno arriva asciutto, qualcun altro no, succede).
Si è conclusa così una giornata che unisce passione per il motociclismo, condivisione e spiritualità, rendendo questo evento particolarmente toccante, non solo dedicato ai soci delle Manette, ma a tutti coloro che hanno voluto prenderne parte.
Ringraziamenti:
Per Incisa Scapaccino (AT)
Il Comandante della locale Stazione Carabinieri, il Capo Sezione ANC Mosè e i volontari dell’associazione nonché il bravissimo Sacerdote.
Per Nizza Monferrato (AT)
Il Sindaco della città di Nizza M., il Comandante della Polizia Locale e Gianfranco, titolare del ristorante la Locanda del Campanon.
In ultimo GRAZIE a tutti i presenti per aver reso questo evento una giornata speciale !
GRAZIE a tutto lo staff per l’impegno e l’aiuto più che fondamentale.
Arrivederci ai prossimi eventi…. Lamps !