Freddo e sole a fare da cornice ad una giornata speciale, in cui è stato inaugurato anche il “boccione della solidarietà”

Una giornata dalle emozioni forti, quella che abbiamo vissuto lo scorso 12 febbraio con più di trenta manette temerarie che hanno partecipato al Manettentreffen, l’ormai tradizionale motoraduno a sorpresa delle Manette del Valdarno.
La formula è quella ormai nota: i partecipanti affrontano un motoraduno ‘al buio’, senza conoscere né il percorso della giornata né la destinazione.
Gli unici a conoscere tutti i dettagli sono i membri dello staff delle Manette.
Siamo partiti al mattino da Montevarchi, direzione neve: siamo arrivati infatti a Vallombrosa e abbiamo poi proseguito il percorso fino a raggiungere Badia Prataglia, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, per il pranzo.
Il tutto in una splendida giornata fredda, ma con un bel sole, che ha fatto da cornice a questo motoraduno speciale.
A Badia Prataglia ci ha accolto Andrea con la sua famiglia e ci ha fatto trovare un pranzo coi fiocchi, una cucina semplice tradizionale e genuina che ci ha reso perfetto il nostro motoraduno. Vi consigliamo di andare a provare il Ristorante La Foresta … voto 10
Non solo: nell’occasione abbiamo anche inaugurato il nostro nuovo “boccione della solidarietà”: si tratta di un grande salvadanaio che farà il giro di tutti i nostri raduni, con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare ai bambini della casa famiglia della Fraternità della Visitazione di Pian di Scò.